Prende finalmente il via il corso professionale per e-Tutor prodotto da E-Form nel rispetto delle linee guida predisposte da AIF per la certificazione del quinto profilo del formatore. Il corso è diretto da Mario Rotta, coadiuvato da Caterina Policaro, e al momento (in attesa di altre edizioni) è riservato ad alcuni gruppi selezionati di partecipanti legati a progetti di e-Learning in corso nelle università associate a E-Form.
Il percorso si basa su un’ipotesi strutturata, elaborata sintetizzando il dibattito che si è sviluppato su questa figura professionale, e in particolare le riflessioni orientate a identificare le competenze specifiche dell’e-tutor legate ai contributi di Salmon (2000; 2002), Cornelius e Higgison e altri (2000-2004) e Denis (2003), oltre che confrontando comparativamente alcuni percorsi formativi già attuati con successo sia a livello nazionale che a livello internazionale e i modelli elaborati dagli organismi che si sono occupati o si stanno occupando della qualificazione professionale della figura dell’e-Tutor. Il percorso è “idealmente” aperto e si articola in 7 fasi modulari, che coprono il processo formativo a partire dalle competenze di base fino alla formazione continua. Si svolgerà quasi esclusivamente online, su una piattaforma moodle (ma non solo).
Fase 1. Attivazione
In questa fase si verificano i prerequisiti eventualmente richiesti agli e-tutor in formazione e si erogano moduli e unità didattiche su conoscenze di base, sfondo culturale e scenari generali.
Durata indicativa: 2 settimane.
Fase 2. Osservazione e riflessioni critiche
In questa fase gli e-tutor in formazione osservano criticamente esempi e casistica e riflettono sulle tipologie di tutoring e sulle azioni dell’e-tutor in relazione ai nuovi paradigmi educativi. Si erogano moduli didattici specifici sulla figura dell’e-tutor e sul monitoraggio dei processi di apprendimento (competenze pedagogiche e metodologiche). Si invita a riflettere sugli scenari di riferimento. Si introducono nozioni di CMC e sulle comunità virtuali.
Durata indicativa: 3-4 settimane.
Fase 3. Consolidamento delle conoscenze e delle competenze
In questa fase si può completare il quadro generale delle conoscenze e delle competenze funzionali all’e-tutor, puntando in particolare sulle competenze più tecniche e approfondendo con unità integrative in particolare le competenze pedagogiche. Si introducono elementi e nozioni sulle strategie didattiche, sulla comunicazione in rete e sulle dinamiche di relazione.
Durata indicativa: 4-8 settimane.
Fase 4. Elaborazione di modelli e strategie
In questa fase gli e-tutor in formazione cominciano ad applicare quanto appreso nel percorso formativo affrontando scenari o situazioni specifiche, reali (nel caso il percorso sia finalizzato) o definite come studio di caso. Il percorso formativo si concentra in particolare sulle strategie e le metodologie e quindi sulle competenze organizzative, sulla pianificazione delle e-tivities e introducendo concetti ed elementi legati a possibili scenari applicativi (come il KM). L’obiettivo essenziale di questa fase è mettere in grado l’e-tutor di pianificare dettagliatamente e in via preliminare la propria azione rispetto a un dato contesto formativo.
Durata indicativa: 4-6 settimane.
Fase 5. Simulazione e verifica dei modelli e delle strategie elaborate.
In questa fase si applicano le strategie e i modelli elaborati a casi reali (generalmente simulati o “pilota”) e se ne verifica l’efficacia. La formazione degli e-tutor può essere arricchita con moduli specificamente dedicati alle competenze metodologiche, comunicative e relazionali (ruolo organizzativo e ruolo sociale). Si introducono contenuti sulla comunicazione finalizzata (Web Writing) e si attivano simulazioni di situazioni tipiche. Con questa fase si può considerare concluso il percorso formativo “formale” di un e-tutor.
Durata indicativa: 4-6 settimane .
Fase 6. Accompagnamento e apprendistato (mentoring)
Questa fase dovrebbe consistere in un periodo di vero e proprio apprendistato: l’e-tutor dovrebbe cioè essere reso operativo in uno scenario reale (l’affidamento di un corso online o di una classe virtuale), supportato da un e-tutor esperto, che lo guida (mentoring) correggendo eventuali errori o, al contrario, evidenziando buone pratiche, oltre che invitandolo a riflettere metacognitivamente sul modo in cui applica i concetti appresi e le strategie elaborate. A completamento delle competenze si possono introdurre nozioni di Information Brokering.
Durata indicativa: 2-3 mesi.
Fase 7. Formazione continua
Immediatamente dopo la fase dell’apprendistato o parallelamente, durante la prima esperienza di attività “sul campo” l’e-tutor dovrebbe essere stimolato al confronto continuo con i colleghi in formazione allo scopo di agevolare la nascita di una comunità permanente di e-tutor, come occasione per il mantenimento, il consolidamento e l’arricchimento delle competenze attraverso il confronto su casi e situazioni e la condivisione di buone pratiche.
Durata indicativa: indeterminata (lifelong).